ADNKronos Politica


mercoledì 12 gennaio 2011

Road to Nomination: 2 - Haley Barbour



Continua la Road to Nomination di questo blog. Grazie ai minispecial di Fox News andiamo a conoscere meglio 12 potenziali candidati alla nomination repubblicana per l'elezione presidenziale del 2012. Oggi tocca a Haley Barbour.

Governatore del Mississippi, è quello che da noi si definirebbe un uomo del fare, che si fa misurare dai suoi risultati.
Ha liberato lo stato da un deficit di 720 milioni dollari senza aumentare le tasse.
Sono stato eletto con un programma e l’ho seguito. Tutti sanno come la penso: l’aumento delle tasse è un nemico del controllo della spesa”.
In due anni lo stato del Mississippi ha ridotto le sue spese del 13% “Il governo federale dovrebbe imparare questa lezione, è possibile ridurre le spese”.
Si può fare anche a livello centrale, naturalmente non da un giorno all’altro, ma abbiamo già visto in passato che nelle fasi recessive aumentare le aliquote vuol dire far calare le entrate”.

Le idee chiare le ha anche in politica estera “Abbiamo indebolito le nostre amicizie e reso chi ci è ostile meno preoccupato della nostra presenza.  Il nostro status nel mondo è peggiorato sia con i nostri alleati che con i nostri avversari”.

Nel 2005, l’amministrazione Bush ha compromesso la sua reputazione  venendo sommersa da accuse di impreparazione nell’affrontare l’emergenza Katrina, Barbour, da governatore di uno degli stati colpiti, la sua immagine l’ha  invece rafforzata, grazie alla capacità, dimostrata sul campo, di affrontare una crisi inaspettata.
Quando ti arriva addosso il più grande disastro naturale della storia americana avere un buon piano è un aiuto, ma chi pensa che tutto possa andare come previsto non sa di cosa parla”.

Barbour ha lavorato alla campagna di Nixon negli anni '60, ha fatto parte dell’amministrazione Reagan e ha guidato il Republican National Committee negli anni ’90. I suoi lunghi trascorsi nelle stanze dei bottoni potrebbero renderlo un candidato meno attraente di altri.
I personaggi troppo ben introdotti a Washington secondo molta gente sono corrotti. Secondo altri invece sanno come far girare le cose”.

Barbour potrebbe aver già iniziato a preparare il terreno per le primarie. Ha inviato un messaggio chiaro ai repubblicani dell’Iowa (dove le primarie iniziano) che diceva “Haley sa quello che ci vuole per vincere”.
L’ho inviato in molti stati (sono solo in Iowa) e l’ho fatto solo per raccogliere fondi per il mio comitato esecutivo e aiutare l’elezione di altri governatori repubblicani”.
Come capo dell’associazione dei governatori repubblicani Barbour ha partecipato a manifestazioni in stati come la Florida, l’Iowa e il New Hampshire, tre stati che saranno determinanti per decidere il candidato repubblicano che sfiderà Obama nel 2012.

Obama e i democratici finora hanno spinto il paese più a sinistra di quanto abbia fatto qualsiasi amministrazione nella storia americana e alla gente non è piaciuto.”
Ma il prossimo presidente repubblicano sarà un governatore? “Se si guarda alla storia i governatori hanno più possibilità di essere eletti presidenti”.
Prepariamoci a vederlo ai nastri di partenza tra qualche mese.

My Two Cents: Un uomo pratico, concreto, efficiente che sa come gira il mondo. Non starebbe male nello staff del Presidente, ma non lo vedo adatto a misurarsi con Obama in una campagna mediatica su 50 stati. Inoltre la gente lo conosce e lo vede in giro da troppo tempo, è vero che in molti si sono pentiti del “change we can believe in”, ma solo perché hanno creduto nel cambiamento sbagliato, il “change” non ha perso nemmeno un grammo del suo fascino.

Prossima fermata un luogo imprecisato del Massachussetts, per parlare dell'ex governatore Mitt Romney.

Fermate precedenti:
1 - Mitch Daniels

Nessun commento:

Posta un commento